Mese prevenzione ictus, al via campagna Alice #Sepotesseroparlare

(Adnkronos) – Animare oggetti di uso quotidiano per imparare a riconoscere i sintomi dell’ictus racchiusi nell’acronimo anglosassone ‘Fast’ (veloce). E’ l’idea della campagna #sepotesseroparlare lanciata, in occasione di aprile, mese della prevenzione, da Alice Italia Odv (Associazione per la lotta all’ictus cerebrale) con il contributo non condizionante di Boehringer Ingelheim. Dando voce all’inanimato, la campagna sottolinea un paradosso potente: gli oggetti non possono parlare, ma i segni dell’ictus sì e il problema è saperli ascoltare. Questi oggetti, così familiari e presenti nella nostra quotidianità- si legge in una nota – assumono un ruolo attivo, diventando specchi della realtà e amplificatori di un messaggio urgente: riconoscere i sintomi è fondamentale per agire tempestivamente.