Ricerca, al Bambino Gesù fegati tenuti in vita per studi su malattie metaboliche

Ricerca, al Bambino Gesù fegati tenuti in vita per studi su malattie metaboliche

(Adnkronos) – Il fegato espiantato da piccoli pazienti con malattie metaboliche e mantenuto artificialmente in vita grazie all’uso di apposite macchine per la perfusione extracorporea. Un modello di ricerca, mai usato prima, che consentirà di comprendere meglio i meccanismi di queste patologie, di sperimentare nuove terapie in maniera più efficace e, in futuro, di guarire fegati malati prima del trapianto o di farli crescere per renderli adatti a pazienti più grandi. L’innovativo metodo è stato messo a punto e testato da medici e ricercatori dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù guidati da Marco Spada, responsabile di Chirurgia epato-bilio-pancreatica e dei trapianti di fegato-rene, e da Carlo Dionisi Vici, responsabile di Malattie metaboliche ed epatologia. La sperimentazione ha dimostrato che i fegati tenuti vivi artificialmente mantengono inalterate funzionalità e caratteristiche patologiche. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Inherited Metabolic Disease, si legge in una nota dell’ospedale pediatrico.

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