Calabresi (Gemelli): “Dalla prigione del Parkinson si esce insieme”

(Adnkronos) – “Il Parkinson ha tante facce perché è una patologia multiforme. Rispetto a questa diagnosi persone non vedono via d’uscita. E allora è fondamentale dare speranza. È una prigione perché è uno stigma. La chiave d’uscita è individuale. Dobbiamo essere in grado di trovarla insieme ad ogni paziente che grazie ad un approccio non solo farmacologico ma olistico è in grado di vedere un futuro più positivo”.

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