Disturbi alimentari e social, l’indagine ‘per 81% influenzano rapporto cibo-corpo’

(Adnkronos) – Con più di 42 milioni di italiani registrati sui social media (71% popolazione, report Digital 2025 Italy), che passano quasi 2 ore al giorno collegati alle piattaforme social, migliaia di post, video, reel e stories invadono la vita quotidiana delle persone, in una routine, quella del controllo dei social media, che inizia già dalla mattina per concludersi alla sera prima di andare a letto. Non sorprende quindi l’influenza che possono avere nella percezione e soprattutto dispercezione del proprio corpo rispetto alla realtà oggettiva. Un peso psicologico che arriva a tal punto che, secondo l’ultima indagine svolta della digital health tech startup Lilac-Centro Dca sulla sua community (oltre 600 gli intervistati), composta da giovani adulti d’età media 30 anni, l’81% degli intervistati ha dichiarato che i social media hanno avuto un’ampia influenza sul rapporto tra cibo e corpo.