‘Disturbi alimentazione già a 8-9 anni’, le raccomandazioni dei neuropsichiatri

(Adnkronos) – Mangiano di nascosto o nascondono il cibo; mostrano cambiamenti nelle abitudini alimentari, ad esempio tagliano il cibo in piccoli pezzi o spostano il cibo nel piatto; saltano i pasti; diventano maniacali nella preparazione del cibo ed evitano interi gruppi di alimenti; mostrano segni indiretti di condotte compensatorie, come chiudersi in bagno in particolare dopo i pasti; manifestano fluttuazioni del tono dell’umore e alterazioni del sonno, aumentano l’attività fisica. Sono solo alcuni dei segnali tipici di un disturbo della nutrizione e alimentazione, i cosiddetti Dna, che un genitore non dovrebbe mai sottovalutare.