Medici ambiente, ‘residui farmaci contaminano e sono un rischio per la salute’

(Adnkronos) – “I farmaci e i prodotti per la cura della persona sono usati quotidianamente per favorire la salute ed il benessere. Da anni però sono diventati motivo di preoccupazione emergente per le istituzioni europee e internazionali e per gli scienziati. Residui di numerosi farmaci sono stati rilevati nelle acque superficiali e sotterranee, nei suoli e nei tessuti animali in tutto il mondo, con concentrazioni variabili a seconda del tipo di farmaco e della vicinanza alle fonti di contaminazione. Tra le sostanze più frequentemente riscontrate vi sono antidolorifici, antimicrobici, antidepressivi, contraccettivi e antiparassitari. Inoltre, tracce di alcuni farmaci sono state trovate persino nell’acqua potabile. I residui dei prodotti farmaceutici possono entrare nell’ambiente durante la loro produzione, utilizzo e smaltimento”. Così l’Isde Italia-medici per l’ambiente, nel position paper ‘Farmaci e prodotti per la cura della persona: contaminanti di interesse emergente’, appena pubblicato.